Don Winslow – Il Cartello (Einaudi Editore, 2015)

Il cartello

In pubblicazione, previsto per il 01 Dicembre 2015
Pagine 718
Collana: Stile Libero Big

Finalmente arriva in Italia il seguito de “Il potere del cane”, uno dei libri di crime fiction più interessanti del nuovo millennio. In America è uscito lo scorso mese di Giugno, riscuotendo un buon successo di critica e lettori, nonostante i confronti col predecessore siano stati inevitabili.
Inoltre il regista Ridley Scott e la Fox stanno collaborando per portare la sceneggiatura sul grande schermo. Il libro di Winslow si ispira liberamente alla vera storia del boss del cartello di Sinaloa, Joaquin «El Chapo» Guzman, che il 13 luglio è riuscito ad evadere attraverso un tunnel dal carcere di massima sicurezza di Altiplano.
Scott dirigerà il film e produrrà insieme a Michael Schaefer della Scott Free Films, mentre la sceneggiatura sarà di Shane Salerno (“Armageddon”, “Aliens vs. Predator 2″), anche lui produttore con la Story Factory. Steve Asbell supervisionerà il progetto per lo studio e tra i protagonisti si vocifera la presenza di Leonardo Di Caprio.
Il libro ha suscitato molto interesse da parte dei grandi studios che lo hanno definito una versione sudamericana de “Il Padrino”. Con questo accordo la Fox ha ottenuto anche i diritti cinematografici del predecessore “The Power of the Dog”.

Descrizione

Adán Barrera, capo di El Federación, la piú potente rete di cartelli della droga al mondo, si trova in isolamento in una prigione di San Diego. Art Keller, l’agente della Dea che dopo avergli ucciso il fratello e il nipote lo ha rinchiuso dentro, si è ritirato in un monastero in New Mexico, dove vive in solitudine e semplicità facendo l’apicoltore e cercando di dimenticare la sua precedente “vita di menzogne”. La tregua si incrina quando Barrera riesce a farsi trasferire in un carcere messicano e l’accordo tra i vari cartelli della droga salta, innescando una guerra intestina di efferatezza mai vista. Con Barrera di nuovo in azione e pronto a qualunque atrocità, pur di riprendere il controllo perduto, Keller finisce risucchiato nel gorgo. Onesti e corrotti, vittime e assassini si trovano dall’una e dall’altra parte della barricata e della frontiera tra Messico e Stati Uniti. Che cosa sta cercando veramente Keller? Giustizia o vendetta?

Connelly Michael – Il Dio della Colpa ( Piemme Ed., 2015)

Connelly

In pubblicazione dal 24 Novembre
Pagine 415
Questo periodo tardo autunnale è denso di pubblicazioni importanti, in particolare nel genere crime, giallo e thriller e tra gli altri, ritroviamo con piacere Michael Connelly il quale, ancora una volta, riesce a creare un universo che supera i confini della narrativa di genere per avvicinarsi alla vera letteratura.

Trama

Mickey Haller è un uomo complicato, con una vita complicata. Deve fare i conti con un passato di eccessi, con una figlia che non vuole più saperne di lui e, più prosaicamente, con le necessità quotidiane, tra cui quella di guadagnare quel tanto che basta a mandare avanti il suo studio. È per questo che, quando riceve un messaggio sul cellulare mentre è in un’aula di tribunale, impegnato a difendere il suo cliente dall’accusa di aggressione, la sua attenzione viene immediatamente catturata. A mandarglielo è Lorna, la sua segretaria, e il testo è questo: «Chiamami subito. Si tratta di un 187». Il numero, che in California corrisponde al codice dell’omicidio, cattura immediatamente la sua attenzione. Occuparsi della difesa in un caso di omicidio significa guadagnare un bel mucchio di soldi e l’eventualità non lo lascia certo indifferente. Quando poi scopre che la vittima, una prostituta che pensava di aver rimesso sulla retta via, era già stata sua cliente, non ha più dubbi sull’opportunità di accettare l’incarico. A muoverlo però non è solo il bisogno di guadagnare, ma i fantasmi di un passato che gli si rivela diverso da come l’aveva vissuto e una sete di giustizia che nasconde un forte desiderio di redenzione personale. Ed è proprio il personaggio di Haller, l’avvocato fuori dagli schemi che prepara i processi dal sedile posteriore della sua Lincoln, un uomo pieno di difetti, ma forse proprio per questo decisamente autentico, a rendere così speciali i romanzi di cui è protagonista.

Note sull’ Autore:

Una delle più grandi star del thriller americano, Michael Connelly raggiunge sempre il primo posto nelle classifiche con ogni suo nuovo romanzo. L’Italia lo ha accolto con grande entusiasmo fin dal primo romanzo pubblicato, Debito di sangue, da cui è stato tratto un film diretto e interpretato da Clint Eastwood. In seguito ha fatto la sua comparsa il detective Harry Bosch, indimenticabile protagonista di moltissimi suoi thriller, tra cui Il ragno, vincitore nel 2000 del Premio Bancarella, Il poeta, uno dei suoi libri più amati, crea il personaggio di Jack McEvoy, il reporter di nera che ritroviamo ne L’uomo di paglia. In anni più recenti Connelly ha ideato un nuovo, riuscitissimo protagonista, l’avvocato Mickey Haller, che svolge la sua attività nel sedile posteriore di una Lincoln, oltre che in tribunale, e che, nella riduzione cinematografica di The Lincoln Lawyer, ha il volto del grande attore Matthew McConaughey.
Il dio della colpa è il quinto thriller con protagonista Mickey Haller.